31-07-2018
L'erba è più verde con il biotech
Il dibattito fra i Verdi tedeschi sull'ingegneria genetica si sta surriscaldando.
In un commento sullo Spiegel Online, Theresia Bauer, il ministro Verde per la Scienza e la Ricerca nel Baden-Württemberg, dice che i Verdi dovrebbero riconoscere lo stato della scienza e dare all'ingegneria genetica una chance, in vista dei nuovi sviluppi, come l'editing genetico: "Ciò che i Verdi dichiarano per la ricerca sul clima, deve essere valida anche per la tecnologia genetica: riconoscere le scoperte basate sui dati". Robert Habeck, presidente federale dei Verdi, ha nuovamente chiesto un dibattito, contestando vecchi atteggiamenti su materie come gli Ogm. E Winfried Kretschmann, primo ministro del Baden-Wuerttemberg e politico tedesco Verde di più alto rango, ha commentato: “Non bisognerebbe volgere tali argomenti in una questione di convinzione religiosa”. Le loro opinioni contrastano decisamente con quelle del precedente ministro federale Renate Künast al quale Helmut Schramm di Bayer ha risposto con un pezzo indipendente d'opinione intitolato 'cartellino rosso per il pregiudizio ideologico'. Leggi altro qui (in inglese) e segui le discussioni online fra numerosi scienziati e agricoltori seguendo #Gentechnikwende.